di Maria Grazia Di Mario
Federico Peciarolo è il titolare di Caffè Pe-Fe’ con la sorella Federica, il cui stabilimento (che si occupa di torrefazione e confezionamento, anche su commissione) si trova nella zona artigianale di Orte, in provincia di Viterbo, ma di fatto sempre a ridosso della Sabina. Più che di lavoro per Federico stiamo parlando di una vera passione che nasce all’età di 4 anni.
“Ho iniziato giocando “, ricorda, perché la Torrefazione Pe-Fe’ ha inizio nel 1973 dalla volontà e passione creativa del papà Ferrero che, nel centro storico di Orte, in un piccolo locale, inizia a comporre le prime miscele con la determinazione di creare un prodotto di qualità superiore e con la consapevolezza della fragranza del prodotto fresco che un laboratorio artigianale può dare. Nel 1979 la torrefazione apre un nuovo punto vendita al dettaglio dove, per merito della moglie Laura Piersanti e in seguito dei figli, Federico e Federica, sempre più clienti hanno l’opportunità di apprezzare le miscele prodotte. 50 anni di esperienza sono serviti a maturare una buona conoscenza di tutte le aree di interesse legate al caffè e la filosofia aziendale non è cambiata. Federico e Federica hanno affiancato il padre con la stessa passione e determinazione per affinare le varie miscele e tutte le varie fasi del ciclo produttivo, con grande attenzione alle evoluzioni del mercato ed alle innovazioni tecnologiche, sempre nel rispetto della qualità e della freschezza del caffè che solo un’azienda artigianale può garantire.
“Con mia sorella ci siamo divisi i compiti – racconta Federico Peciarolo – lei si occupa della parte di vendita al dettaglio ed io della produzione”.
“E’ la prima volta che partecipiamo ad ASSAGGI – prosegue – a me piace molto perché stiamo condividendo questa esperienza con aziende locali di nicchia e di alta qualità, anche il nostro caffè non è un prodotto di massa, è lavorato con attenzione nel rispetto delle certificazioni. Trattiamo 5 miscele più il decaffeinato ma anche prodotti diversi come la cioccolateria”. A riprova si possono assaggiare nello stand il delicato cremino pe-fe’ realizzato con il cioccolato fondente al 62% e con ripieno di crema al caffè e i chicchi di caffè pe-fe’ ricoperti di cioccolata.
A proposito di qualità del prodotto è in arrivo il caffè biologico.
” Biologico vuol dire che non deve presentare alcun trattamento in nessuna delle fasi di lavorazione”, spiega mettendo in evidenza la nuova linea Specialty Coffee dal nome Ethiopia Guji Itabesha, dal packaging raffinato.
“Lo Specialty viene esaminato da una commissione e deve superare gli 80 punti” spiega ricordando che ASSAGGI può rappresentare un’ottima vetrina anche per la commercializzazione (sempre di nicchia) all’estero. “Nello stabilimento organizziamo già corsi per gli olandesi che amano utilizzare il nostro caffé, ci piacerebbe estendere questa esperienza”, conclude Federico Peciarolo dal Salone di Assaggi 2023.
nella foto Federico e Federica Peciarolo