A Rieti incontro CCIAA sulla diversificazione del Turismo

Dopo la tappa di Viterbo, secondo incontro domani 29 novembre a partire dalle ore 10 a Rieti (via Paolo Borsellino, 16) organizzato da Arsial e Camera di Commercio di Rieti Viterbo su multifunzionalità e diversificazione in agriturismo.

 

La sessione tecnico informativa dal titolo “Promozione e sviluppo delle attività multifunzionali, opportunità di diversificazione in agriturismo”, è rivolta agli operatori di aziende agricole, agrituristiche e agli stakeholder di settore.

 

Anche nel corso di questo incontro saranno affrontati aspetti riguardanti la Classificazione Unica Nazionale delle imprese agrituristiche, le normativa in materia di diversificazione agricola, l’enoturismo, le produzioni tipiche e tradizionali e la biodiversità.

 

Dopo i saluti di Giancarlo Cipriano, dirigente Camera di Commercio Rieti Viterbo e direttore generale dell’Azienda speciale Centro Italia, e di Stefania Lettera, responsabile MultiImposta immagine in evidenzafunzionalità Arsial, seguiranno le relazioni tecniche.

Inizierà Luca Ceccarelli della Regione Lazio con un intervento dedicato a “Norme in materia di diversificazione delle attività agricole – Sostegno a investimenti per la diversificazione delle attività agricole Nel Psr 2014-2022 R.L.”, per poi passare la parola ad Umberto Selmi di Ismea con “La classificazione unica nazionale e il marchio “Agriturismo Italia” – La diversificazione in attività extra-agricole nel Psp 2023-2027. Si proseguirà con la relazione dal titolo “La multifunzionalità per le aziende vitivinicole e olivicole – Enoturismo, vendemmia turistica, oleoturismo” a cura di Giovanni Pica (Arsial), mentre Miria Catta (Arsial) parlerà di “Identità territoriale attraverso le produzioni tipiche e tradizionali –  Somministrazione ed etichettatura”. Infine Sara Paoletti (Arsial) chiuderà l’incontro con la relazione dal titolo “Diversificazione delle attività agricole: biodiversità Legge 15/2000 – Opportunità e tipologie di operazioni Psr”.

L’evento è a ingresso libero e la partecipazione è valida per il riconoscimento di 0,5 CFP per gli iscritti all’ODAF.

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Author: redazione