Rieti: oltre 12 milioni di euro all”Edilizia Residenziale Pubblica

Oltre 12 milioni di euro per l”Edilizia Residenziale Pubblica sono stati messi a disposizione dei territori della provincia di Rieti colpiti dagli eventi sismici del 2016/2017. 

Le risorse derivano dai fondi CIPE stanziati nel 2017 e dal programma definito dalla Regione Lazio e dall’Ater della Provincia di Rieti. 

Con la DGR n. 253/2021 la Regione Lazio ha completato il quadro degli interventi di cui 7 milioni di euro riguardano interventi edilizi per nuovi alloggi nei Comuni di Accumoli, Amatrice, Antrodoco, Castel Sant’Angelo, Cittaducale e Rieti, mentre più di 5 milioni di euro andranno a finanziare l’intervento di sostituzione edilizia e riqualificazione del complesso dei 24 alloggi Ater in Comune di Leonessa.

“Grazie alla sintonia e alla fattiva collaborazione tra Regione, Ater e Comuni – commenta il presidente dell’Ater della provincia di Rieti. Giancarlo Cricchi – Siamo riusciti a stanziare importanti risorse economiche che ci permetteranno non solo di aumentare la dotazione di alloggi sociali per dare risposte ai fabbisogni locali ma anche di dare un contributo ad una maggiore residenzialità  in aree soggette a spopolamento. Il tutto senza dimenticare il rilevante impulso che questi interventi avranno sull’economia legata all’intera filiera dell’edilizia dalla progettazione alla esecuzione degli interventi. È un risultato importante ottenuto grazie all’attenzione riservataci dagli assessori regionali Massimiliano Valeriani e Claudio Di Berardino, dal consigliere regionale Fabio Refrigeri e grazie all’efficienza delle strutture regionali a partire dal dg Wanda D’Ercole, il direttore Manuela Manetti ed i loro collaboratori.

Sulla scorta di quanto accaduto in questa occasione l’Ater è disponibile ad acquisire altre ipotesi di intervento o progetti da parte dei Comuni con l’obiettivo di trovare soluzione di finanziamento con le risorse che si renderanno disponibili nei prossimi mesi è però necessario che le Amministrazioni Comunali riescano a dotarsi di progetti di fattibilità volti al miglioramento sismico di immobili o per la riqualificazione di aree da destinare ad Edilizia sociale”.

Author: redazione