Quest’anno a Cantalupo “Le donne e il Sacro”

Anche quest’anno, a Cantalupo in Sabina, si svolge, nella suggestiva cornice dell’anfiteatro presso il convento di San Biagio, la Rassegna cinematografica PARLIAMO DI DONNE, giunta alla sua settima edizione. Il direttore artistico, Luca Verdone, ha scelto come tema il SACRO: la Donna e la sua Spiritualità, il suo rapporto con il Divino. I film scelti descrivono la sua anima sempre in bilico tra sacro e profano, angelo e diavolo, salvatrice e tentatrice.

Le pellicole che si proietteranno coprono un arco temporale vasto e partono dal classico “La conversa di Belfort” di Bresson (1943), per arrivare a  tre recentissimi film, Chiara (2022), Benedetta (2021) e Rapito (2023), quest’ultimo girato sul nostro territorio sabino e che sta riscuotendo un notevole successo.

Gli ospiti della Rassegna vanno dai critici cinematografici Steve della Casa, conduttore di Hollywood Party, e Caterina Taricano alle attrici Milena Vukotich e Francesca Reggiani, nonché all’attore Carlo Verdone e alla montatrice del film Rapito, Francesca Calvelli.

Il calendario completo e gli ospiti di ciascuna serata è riportato qui di seguito:

Nello spirito  di creare una rete territoriale delle manifestazioni di questo genere per la valorizzazione del territorio sotto l’aspetto dello spettacolo, la Rassegna è gemellata con il FaraFilmFestival – Il cinema sotto le stelle, che dal 20 al 23 luglio proietterà a Fara Sabina film importanti e ospiterà grandi nomi, come Pupi Avati e Ornella Muti.

Come già per le due precedenti edizioni, PARLIAMO DI DONNE prevede due Fuori Programma.

Giovedì 27 luglio sarà dedicato un omaggio a Francesco Nuti, recentemente scomparso, proiettando in Piazza Garibaldi “Donne con le gonne”: un ricordo per questo artista, regista, attore, sceneggiatore e cantante, sfortunato nella vita.

Giovedì 3 agosto, appuntamento all’Anfiteatro presso il convento di San Biagio, per assistere al film “La terra delle donne”, una storia a cavallo della II^ Guerra Mondiale, ambientata in una Sardegna rurale, dove la le credenze ancestrali sono alla base di una spiritualità particolare, tutta femminile, incarnata dalle streghe. L’attrice protagonista, nonché sceneggiatrice, Paola Sini, ha vinto il premio Mariangela Melato.

Tutti i film saranno preceduti, a partire dalle 20.00, da un spazio gastronomico: un apericena per i film della Rassegna,  lo Street Food per entrambi i “Fuori Programma” (Prenotazioni al tel. 345970 9968).

Inoltre, quest’anno, il Premio “Donne in prima fila”, che si colloca nell’ambito della Rassegna Cinematografica, assegnato per la prima volta nel 2022 a Dacia Maraini, verrà conferito a Francesca Comecini, regista, sceneggiatrice, scrittrice, attenta agli aspetti sociali, narrati spesso con uno sguardo documentaristico, ma anche coraggiosa e capace di mettersi in gioco e affrontare un genere praticato esclusivamente dagli uomini, il Western, con la serie Django. La premiazione si svolgerà nel Parco Camuccini, dove nella aula didattica sono state allestite anche una mostra di acquarelli (“Donna e Spiritualità”) e una di artigianato  solidale, curate da Simonetta Enei,  che si protrarranno per tutta la durata della Rassegna nella Casa del Cittadino.  Concluderà la serata una cena sotto gli alberi del Parco (Prenotazioni al tel. 345970 9968).

Author: redazione