Per “Terra di Poesia” Lorena Paris presenta Angelo Russo
Angelo Russo, noto e apprezzato artista, è figlio della terra di Tuscia. Alla sua creatività, ho dedicato alcune mie poesie. In anteprima, per i lettori di Sabina Magazine, ne scelgo una per la rubrica, con la mia lettura nell’audio.
“Non c’è momento
dedicato
ma un’esigenza lieve
o forse breve
il tocco in superficie
e in luce dell’intimo
segno che conduce.
Un guscio che schiude
amaro e delicato
il nido di naturalezza
il filo d’oro della scelta
di quel tratto
o non ancora.
Poi, il tempo che accade
sapiente lo colora.”
Sono versi scritti per
“l’attimo creativo” , il “kairos” che Angelo Russo conosce molto bene, per dar vita, artista qual è, al suo tratto così particolare e distintivo, direi inconfondibile. Nelle tele egli trasfonde il suo sentire, i suoi sogni, i desideri, la sua visione delle cose che insieme
si fanno espressività di forme
e colori, estro elegante e inconfondibile armonia, tutti elementi peculiari della sua arte.
Angelo Russo è nato a Proceno e vive a Viterbo.
La sua formazione si completa tra arte e psicologia. Dopo studi di Architettura, presso L’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, si laurea in Psicologia a indirizzo clinico presso la stessa Università.
Espone per la prima volta nel 1975, all’interno di una collettiva tenutasi
nella Chiesa di S. Egidio a Viterbo. La sua prima personale è del 1981, nel bel foyer del Teatro dell’Unione di Viterbo.
Da allora è un susseguirsi di partecipazioni a numerosissime collettive e personali, stanziali e itineranti, sia nella Tuscia, sia in tutta Italia e in Europa.
Da citare la mostra personale in Svezia, del 1992, presso
il Politecnico di Göteborg.
Nel 1991 vince il
“Concorso Internazionale per progettazio
La sua “Sinfonia d’Archi” sfilerà la sera del 3 Settembre, per le strade di Viterbo per ben 7 anni consecutivi.
Nel 1996, è l’ autore della scultura per la caratteristica “processione sul lago” che si tiene la sera di ogni 15 agosto a Trevignano Romano.
In seguito, realizza opere per
il Palio di Bolsena
il Premio Maestro Fardo di Viterbo
il Palio di S. Anselmo, Bomarzo
il 25 anniversario del Sodalizio dei Facchini di S. Rosa
il Palio di S. Ippolito per il Comune di Vetralla.
I suoi lavori sono premiati in numerose manifestazioni artistiche e concorsi,
non ultimo il prestigioso
“Guglielmo II”
nel settembre del 2020
a Monreale, Pa.
Il mese di luglio 2021 vedrà l’inaugurazione della sua mostra
“ ritorno al luogo natio”
che si terrà dal 18 luglio al 16 agosto, a Proceno. Esposizione in collaborazione con la Galleria Falzacappa Benci, il Comune e il Castello di Proceno.
Inoltre è in preparazione
la sua attesissima
Mostra Personale a “Viterbo Sotterranea”, Viterbo, prevista dal primo al trenta settembre p.v.