di Maria Laura Petrongari
Per onorare il desiderio di Padre Fanco Nicolai, Sacerdote che alla età di 82 anni è in ri-partenza per il Bènin, consegno alla Direzione della rivista Sabinamagazine, già ospitante l’annuncio di questa ulteriore testimonianza missionaria francescana in lontane terre di missione, la lettera che frate Franco ha indirizzato a coloro che in questi ultimi anni hanno accolto le sue catechesi quotidiane, con l’ulteriore richiesta di poter condividere i pensieri scritti anche attraverso il canale dei media. A ciò diamo pertanto volentieri seguito augurando anche noi a Padre Franco di proseguire in serenità l’opera missionaria secondo la sua dichiarata vocazione sentita già alla giovanissima età di 26 anni e, ove possibile, di sostenere le opere più urgenti che verranno segnalate.
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“Carissime sorelle e carissimi fratelli tutti.
Pace e bene!
In famiglia, non c’è nulla da celare, nulla da nascondere.
Sapete benissimo come, tra una settimana partirò per una missione “puntuale” nel Bènin (Africa), sia per predicare un corso di esercizi spirituali ai sacerdoti (40-45 preti della Diocesi del nord Bènin, a N’Dalì), sia per rendermi conto “de visu” dei bisogni reali dell’ospedale diocesano “San Padre Pio” dove ho lavorato per più di sei anni, e portare loro un aiuto finanziario.
Questo servizio, molto impegnativo, mi obbligherà a tornare in Italia solo alla fine del mese di gennaio 2023.
Il motivo di queste righe è il fatto che ( a parte una visitina volutamente fatta chissà quando)….i motivi pastorali ed obbedenziali per animarvi regolarmente, sono, praticamente, esauriti.
Dicevo che io ho terminato il mio mandato di due anni di servizio ad Alatri e a MSCG e di servizio e animazione spirituale dei cinque OFS della regione.
Nessuno è indispensabile, tutti siamo umili ed utili servitori del Regno di Dio!
Voi non sarete assolutamente abbandonati a voi stessi!
Questa mia lettera, non è una lettera apostolica, come una di quelle di san Paoloagli Efesini, Corinti o Romani….! Né vuole essere una lettera di addio quasi che non ci vedessimo più, ma, certamente vuole essere una lettera di RINGRAZIAMENTO per tutto il bene che il Signore ha potuto operare, con la collaborazione di noi tutti e l’impegno evidente che avete messo nel renderci più agevole ( a frate Ilidio e a me) il lavoro e la presenza tra voi.
Vi invito a ricoradrvi i vari insegnamenti che lo Spirito del Signore ci ha suggerito durante questi lunghi mesi.
Primo fra tutti: il PERDONO reciproco e di CUORE.
Se mettete veramente in pratica il principale dei comandamenti di Gesù, vedrete che tanta Pace scenderà nei vostri cuori e sulle vostre famiglie…..
LA VERA PACE!
Ed è proprio con questo augurio di PACE come sommo bene che concludo le mie righe, augurandovi ogni sorta di bene spirituale e materiale per ciascuno di voi e per le vostre famiglie, all’occasione, anche, delle grandi Festività alle quali andiamo incontro:
Immacolata, Natale, Fine anno, anno Nuovo, ed Epifania….
Vi benedico, dunque: nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen! “
