Discesa Internazionale del Tevere: gran finale

Un evento itinerante di turismo consapevole, avventura, ecologia e amore per il territorio a misura di tutti. Partiti dall’Umbria il 25 Aprile, si termina a Roma il 1 Maggio. Famiglie e stranieri tra le presenze al via.

Roma – È in pieno svolgimento la 39° edizione della Discesa Internazionale del Tevere (#DIT2018), evento di eco-turismo itinerante scattato il 25 aprile dall’Umbria (Città di Castello, PG) per concludersi il 1 maggio a Roma.

In canoa tra le acque, oppure lungo le rive in mountain bike o a piedi, circa 150 persone provenienti da tutta Italia e da varie parti d’Europa stanno attraversando territori meravigliosi e selvaggi toccati dal fiume che bagna la Capitale.

Dopo aver solcato l’Umbria attraverso i siti Natura 2000, illustrati ai partecipanti dalle guide al seguito della comitiva, il gruppo dei canoisti, ciclisti e camminatori si addentrano ora nella Sabina (alto Lazio); qui i protagonisti della Discesa sono ospiti della Fattoria didattica di Campo di Contra, facendo tappa nella riserva naturale regionale Nazzano Tevere – Farfa (tappa del 30 Aprile).

 

“Tutto procede benissimo, in un clima di grande allegria – afferma Roberto Crosti, coordinatore della Discesa – anche il meteo ci ha favorito in questi giorni e abbiamo goduto della bellezza di questa avventura nella natura e nel buon cibo di questo territorio nel cuore della nostra Italia. Senza dubbio è stato l’evento delle famiglie, con tanti bambini presenti nelle varie tappe della manifestazione, e degli stranieri, che tanto apprezzano le bellezze naturalistiche e monumentali del nostro paese”.

 

Tutto è pronto, dunque, per l’ingresso a Roma, martedì 1 Maggio, dopo la sosta odierna presso l’allevamento del “cavallo romano” a Porto Vecchio. Martedì infatti la comitiva della 39° Discesa Internazionale del Tevere affronterà la suggestiva tappa finale con partenza all’altezza della confluenza del fiume Aniene, fino ad arrivare a Ponte Marconi, dove è previsto il gran finale.

Nella Capitale, i partecipanti alla Discesa potranno ammirare  – dalla prospettiva tutta speciale del fiume – i monumenti che si trovano lungo le rive, tra cui l’Ara Pacis, Castel Sant’Angelo e San Pietro.

La tappa romana, che vedrà anche la partecipazione di numerosi partecipanti su tavole SUP (Stand UP Paddling) per l’evento SUPRome confluirà nell’iniziativa Vivifiume organizzata dall’UISP di Roma.

L’evento romano ha ottenuto il patrocinio del Comune di Roma e del CONI ed è una delle attività previste da un patto territoriale siglato insieme ai Municipi 1 e 2 di Roma.

Chi volesse partecipare all’arrivo a Roma, a piedi, in bici, in canoa o in SUP può contattare gli organizzatori attraverso il sito della Discesa Internazionale del Tevere: www.tibertour.com

 

LO SPIRITO DELLA DISCESA INTERNAZIONALE DEL TEVERE #DIT2018

Ciascuno con il proprio passo, i partecipanti – tra cui molte famiglie e appassionati di natura e slow tourism – dopo aver affrontato con i propri mezzi la tappa del giorno, si ritrovano la sera per il momento conviviale con la classica cena di fine giornata a base di prodotti locali, senza l’utilizzo di stoviglie usa e getta e con l’obiettivo “zero rifiuti”. Da quest’anno anche cene gluten free, oltre che vegetariane e tisane ayurvediche per entrare meglio in armonia con lo scorrere del fiume. Ogni giornata della Discesa è contraddistinta dallo spirito prettamente turistico e di scoperta consapevole del territorio.

 

Author: redazione