Cerealia 2016: grandi potenzialità delle tradizioni cerealicole

Si conclude oggi con il Convegno organizzato presso la Regia Stazione di Granicoltura Nazareno Strampelli (Loc. Campomoro) dal titolo “Regia Stazione di Granicoltura Nazareno Strampelli, 150 anni di futuro” a partire dalle ore 16,00 il programma reatino di “Cerealia. La festa dei cereali. Cerere e il mediterraneo”, il festival multiculturale nazionale promosso dalle associazioni culturali M.Th.I., Archeoclub d’Italia di Roma, Aisu verso Itaca, con il patrocinio dell’Ambasciata del Regno del Marocco e, tra gli altri, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Lazio e Arsial, con la Camera di Commercio di Rieti impegnata nel coordinamento di una serie di eventi in collaborazione, tra gli altri, con l’Archivio di Stato di Rieti, il Centro Appenninico del Terminillo Carlo Jucci, l’Istituto agrario di Rieti Luigi Di Savoia e l’Istituto alberghiero Costaggini, la V Comunità Montana del Montepiano Reatino, l’Associazione provinciale Guide turistiche di Rieti, le associazioni Orizzonti Sabini e Postribù e aziende del territorio.

All’incontro di oggi interverranno in qualità di relatori Carlo Hausmann assessore regionale all’Agricoltura, Vincenzo Regnini presidente Camera di Commercio di Rieti, il Commissario Straordinario CREA Salvatore Parlato, Roberto Lorenzetti direttore dell’Archivio di Stato di Rieti, il direttore del Centro Appenninico del Terminillo Carlo Jucci, Marco Fornaciari da Passano. Al termine è prevista una degustazione dell’Amatriciana realizzata con pasta a base di grano Senatore Cappelli a cura dell’Istituto Alberghiero Costaggini di Rieti con prodotti dell’Istituto agrario di Rieti e di aziende del territorio tra cui la Birra Alta Quota “Anastasia” di Cittareale  realizzata con luppolo fresco locale ed il grano Senatore Cappelli.

Nel corso del pomeriggio, in orari 15,30-16,30 e 17,30 sarà possibile anche visitare la suggestiva Regia Stazione di Granicoltura Nazareno Strampelli di Rieti, insieme alle guide dell’Associazione provinciale Guide turistiche di Rieti (su prenotazione chiamando i numeri 349 0910728 – 328 1629589 – 333 4770874, massimo 15 partecipanti per turno di visita, quota di partecipazione 7 €).

Molti gli spunti offerti attorno al tema dei cereali nel corso degli eventi previsti nel calendario della manifestazione, tra cui quelli emersi nel corso della visita guidata alla fattoria didattica ed alla cantina dell’Istituto agrario di Rieti (Casette rosse, ex manicomio) con degustazione del vino e visita ai campi coltivati (lenticchie, farro, vigna) e agli animali ospitati (asini, pulcini, ecc..).

In questo caso, come in occasione della tavola rotonda ospitata dal Mako (Mercato a km Zero di via Micioccoli) sul tema della riscoperta dei grani antichi – con intervento di Valerio Vecchiarelli del Centro appenninico del Terminillo Carlo Jucci, Vincenzo Regnini, presidente CCIAA Rieti, Giancarlo Cipriano, segretario generale CCIAA Rieti, Pina Rotili della Quinta Comunità Montana, Miguel Acebes Tosti di Tularu’ e Luigi Prezioso Simonetti dell’Azienda Colle Cavaliero – sono emerse le potenzialità economiche rappresentate dall’unione tra recupero delle tradizioni cerearicole locali, ricerca, salubrità ed eccellenza delle produzioni come volano anche di promozione turistica, finalizzata ad interfacciarsi con un mercato fatto di consumatori sempre più consapevoli ed attenti alla qualità degli alimenti, al territorio in cui vengono realizzati, ed alla storia degli imprenditori che li realizzano.

 

 

 

 

 

 

Author: redazione