Castelnuovo di Farfa: una fabbrica di Crema per il suo organo

di Renzo Giorgetti

La chiesa di S.Nicola di Bari fu rinnovata totalmente tra il 1768 ed il 1779 su progetto dell’architetto Virginio Bracci (Roma 1737-1815).

Nel 1858 lo storico Adone Palmieri indicava la presenza di un organo nella chiesa parrocchiale, mentre rilevava la mancanza nella chiesa della Madonna:

 

“V’è una bella chiesa con organo nel borgo, e l’altra fuori il paese senz’organo detta la Madonna”.

 

Nel 1888 l’arciprete don Giovanni Cassandra volle sostituire l’antico strumento e fece venire in paese la ditta del Cavaliere Pacifico Inzoli di Crema, già nota nel Lazio soprattutto per il grandioso organo della cattedrale di Sutri realizzato nel 1881.

Pacifico Inzoli (1843-1910) era stato allievo dei Cavalli di Lodi e dei Lingiardi di Pavia. La fabbrica fu poi gestita dai figli Lorenzo e Giuseppe.

Lo strumento di Castelnuovo di Farfa, di medie dimensioni, reca il numero di opus 89.

Da notare che un organo Inzoli anch’esso del 1888 si trova nella chiesa di S. Ignazio di Loyola a Roma (opus n.106).

 

Scheda:

 

Apparentemente l’aspetto esteriore risulta modernizzato da interventi abbastanza recenti, tuttavia il cuore dell’organo è ancora quello uscito dalla fabbrica nel 1888 e conserva tutti i registri originali.

La cassa lignea risulta mancante e le canne sono disposte a vista.

Il somiere è del tipo a vento e la trazione ancora meccanica. La tastiera è composta di 58 tasti. La pedaliera a leggìo comprende 19 pedali.

I registri sono azionati da manette ad incastro poste alla destra della consolle con le seguenti diciture:

 

Voce Umana

Flutta soprani

Fagotto bassi

Viola bassi

Flauto in selva bassi

Flauto in VIII soprani

Dulciana bassi

Cornetto tre voci

 

Principale bassi 8’

Principale soprani 8’

Ottava bassi

Ottava soprani

Decima V

Due di Ripieno

Contrabbassi e Rinforzi

Tremolo

 

Alla destra della consolle si legge ancora un cartiglio con il marchio di fabbrica:

 

«CAV. PACIFICO INZOLI DI CREMA 1888 OPUS 89 /Premiata fabbrica d’organi con brevetto di privativa Inzoli Pacifico Crema, cavaliere della Corona d’Italia, presidente d’onore. Premiato con medaglia d’oro da varie Accademie ed Istituti Scientifico-Artistico-Letterario-Industriali d’Italia e di Francia»

 

Nel 1939 lo strumento fu revisionato e modificato dalla stessa ditta Pacifico Inzoli di Crema, gestita da Giuseppe Inzoli e Attilio Trezzi.

Nel 1986 l’organo è stato restaurato da Carlo Soracco a spese del Comune e del Comitato parrocchiale.

 

Le notizie storiche sull’organo sono state fornite da un testo predisposto nel 1988 dal parroco don Giuseppe Caprioli, gentilmente inviatomi dalla signora Anna Rita Del Vescovo, la quale ha anche eseguito le riprese fotografiche del prospetto  dell’organo.

 

 

Adone PALMIERI, Topografia Statistica dello Stato Pontificio: ossia breve descrizione delle città e paesi, loro malattie predominanti, commercio, industria, agricoltura, istituti di pubblica beneficenza, santuari, acque potabili e minerali, popolazione […], parte terza Provincie di Velletri, Rieti e Frosinone, Tipografia Forense, Roma 1858, p. 73.

 

Patrizio BARBIERI – Arnaldo MORELLI, Regesto degli organi della città diRoma, in “L’Organo”, XIX (1981), p.73.

Author: redazione