A Rieti il Centrodestra al bivio

Ad un anno e mezzo dalle prossime elezioni comunali siamo già alle prese con il toto Sindaco per il centrodestra. I primi a scendere in campo sono stati gli amici Antonio Cicchetti e Paolo Di Lorenzo, il primo come padre nobile della destra reatina sulla scorta della sua esperienza che lo configura probabilmente come uno dei migliori amministratori che questa città ricordi, l’altro come volto nuovo di un centrodestra che sente l’ esigenza di cambiare etichetta.

Tuttavia , stante la stima e l’amicizia, crediamo sia opportuno precisare alcuni aspetti non in merito ai passi in avanti delle persone quanto, più che altro, ai passi indietro dell’ area che rappresentano. Leggiamo infatti le dichiarazioni di un altro dirigente di Forza Italia, Simeoni, che chiede dove sia finito il percorso avviato dai coordinamenti cittadini qualche tempo fa che avrebbe voluto essere palestra di discussione e costruzione di un alternativa valida all’ amministrazione Petrangeli. La domanda non è peregrina, oggi come ieri infatti siamo convinti che il problema non sia chi candidare alla carica di Sindaco, ma quale proposta politica supportare, con quale credibilità presentarsi ad un elettorato stufo delle solite logiche, sempre più disamorato dalla politica e sfiduciato ormai anche nei confronti di chi in passato ha fatto bene. Evidentemente però questa non sembra essere la preoccupazioni di tutti, dal momento che si preferisce avviare un percorso autoreferenziale ragionando come se ci fosse ancora il PDL. Ci troviamo costretti a rappresentare che il PdL non esiste più e che oggi le Forze di Opposizione alla sinistra in Italia sono rappresentate per gran parte da altri movimenti, tra cui il nostro, che insieme superano di gran lunga il peso specifico dei singoli partiti del centrodestra, e che quel percorso avviato dal nostro coordinamento cittadino voleva essere il primo passo per cercare una sintesi tra anime differenti che lo stesso PDL non riuscì a concepire fino in fondo. Il risultato delle scorse elezioni ce lo ha insegnato…vogliamo ripetere gli stessi errori? Ci vogliamo raccontare che fu solo colpa del candidato che ha perso e farne un capro espiatorio? Noi siamo convinti che la politica abbia delle dinamiche un po’ più articolate e che quando si perde bisogna fare una profonda autocritica, capire cosa non ha funzionato e preparare una proposta politica nuova e seria.

E’ tempo di dare una speranza ad una città che soffre, agli imprenditori e ai commercianti in difficoltà, agli studenti fuori sede che oggi sempre con maggiore difficoltà possono permettersi di studiare fuori, ai tanti giovani che emigrano per cercare lavoro, a chi il posto di lavoro lo ha perso, a chi non vede più una prospettiva e si sta organizzando per andarsene…la speranza di uomini e donne con le spalle larghe che vogliano caricarsi questi problemi e risolverli, una volta per tutte. La speranza di poter provare ancora fiducia in qualcuno, la speranza che la politica serva alla gente e non a chi la fa, la speranza che questa città non debba morire in una lenta agonia ma possa trovare interpreti dello scatto d’orgoglio necessario a rialzare la testa. È la speranza che Simone Petrangeli aveva dato ai suoi elettori e che è stata la chiave della sua vittoria…speranza tradita purtroppo, ma non possiamo commettere lo stesso errore.

Lo diciamo oggi non per polemizzare ma perché siamo convinti di essere ancora in tempo a correggere un approccio che riteniamo perdente. Se i partiti del centrodestra vorranno, noi di Fratelli d’Italia – AN saremo sempre disponibili per dare il nostro contributo alla costruzione di una proposta politica ragionata e condivisa. In caso contrario il nostro percorso politico non potrà che interfacciarsi con le altre realtà del centrodestra, dell’ opposizione e della società civile che ci chiedono di dare una forte sterzata a questa città.

Con l’augurio di Buone Feste vi lasciamo confidando in un 2016 a testa alta.
Rieti, 15 dicembre ’15
Cordiali saluti
Fratelli d’ Italia – AN Rieti
Daniele Sinibaldi – Coordinatore cittadino

Info: fratelliditalia@gmail.com

Author: redazione