A Fara Sabina conferenza sul tema L’Universalità del cuore nella pratica religiosa

SABATO 16 OTTOBRE A FARA IN SABINA (RI) CONFERENZA DI DIALOGO INTERRELIGIOSO CONTRO L’INTOLLERANZA E IL FONDAMENTALISMO

Sabato pv alle ore 17 presso il Monastero delle Clarisse Eremite  di Fara in Sabina (Via Santa Maria in Castello 4), si svolgerà una Conferenza di dialogo interreligioso sul tema: “L’Universalità del Cuore nella Pratica Religiosa. Perché l’intolleranza tradisce l’insegnamento di ogni vera religione”.

Questi sono i relatori della conferenza: Maestro Gianfranco GentetsuTiberti, Responsabile del Tempio Zen Italia Gorinkai di Fara in Sabina, dott. Abdellah Redouane, Segretario Generale della Grande Moschea di Roma, Ven.leAjahnChandapalo, Responsabile del Monastero Santacittarama, Prof. Mario Polia, Antropologo professore emerito della Pontificia Università Gregoriana, Franco e Loretta Savi, Direttori dell’Ufficio diocesano per il Dialogo interreligioso e l’ecumenismo. Modera il dott. Giovanni Alibrandi,  giornalista RAI.

Interverranno anche il Sindaco di Fara in Sabina, dott.ssa Roberta Cuneo, il Presidente della Provincia di Rieti, On. Mariano Calisse e il Responsabile nazionale del Dipartimento Terzo Settore dell’ASI, ing. Gianni Alemanno.

Nella stessa sede dalle ore 15:30 sarà aperta una Mostra di Shodo (Calligrafia tradizionale Zen) e sarà presentato il libro “Cuore Zen” del Patriarca dello Zen Rinzai, Hozumi Gensho Roshi.

Questo evento è organizzato dall’APS Gorinkai affiliata all’ASI nell’ambito degli incontri annuali di dialogo culturale e religioso “Oriente – Occidente: orizzonti di luce”, che prevede anche una Sesshin Zen (ritiro residenziale intensivo) dal 12 al 17 ottobre  presso il Tempio Zen Italia Gorinkai, quest’anno sostenuto dalla Fondazione Varrone e patrocinato, dalla Regione Lazio, dal Comune di Fara in Sabina, dalla Provincia di Rieti e dall’ASI, Ente di promozione sportiva e sociale riconosciuto dal Coni e dal Ministero del Lavoro.

Nell’epoca attuale il rischio di arbitrarie interpretazioni dogmatiche, può favorire varie forme di intolleranza e di fondamentalismo, che non rappresentano il vero insegnamento custodito nel cuore di ogni autentica religione.

Lo scopo della Conferenza e di tutto l’evento è quello di favorire l’individuazione, pur nel rispetto delle singole identità religiose, di una chiave universale di lettura della spiritualità umana, colta nella molteplice manifestazione delle sue forme espressive.

L’Associazione promotrice dell’evento è collegata con il Tempio Zen Italia Gorinkai, guidato dal Maestro Gianfranco Gentetsu Tiberti, allievo diretto del Roshi Hozumi Gensho, ottantatreesimo Patriarca del Buddhismo Zen Rinzai giapponese e uno dei principali protagonisti del dialogo interreligioso promosso dalla Comunità di Sant’Egidio, in cui è particolarmente impegnata la Chiesa cattolica di Roma

In questo quadro l’evento “ORIENTE – OCCIDENTE: ORIZZONTI DI LUCE”, giunto alla sua terza edizione, intende portare a Fara in Sabina e nelle Provincia di Rieti, territori ricchi di testimonianze spirituali, un’esperienza diretta di dialogo interreligioso.

Author: redazione