ANAP Confartigianato Persone e Confartigianato Imprese Rieti presentano il progetto
“Una biblioteca per tutti”
Raccontare l’impresa per raccontare l’Italia e il territorio, nelle varie sfaccettature. Dare voce alle donne e
agli uomini protagonisti delle storie di fabbrica, dei lavoratori industriali, dei cantieri, delle reti in cui si
incontrano produzioni e servizi, degli spazi in cui ogni giorno si inventano nuovi modi fare, dei sentimenti,
dell’amore per la nostra terra.
Questa è una nuova storia di Confartigianato Imprese Rieti, quella che vuole dare voce a chi si mette alla
prova raccontando se stesso, i contesti, i progetti. E così diamo dignità di rappresentazione alle persone di
un territorio attivo, impegnato a cambiare e migliorare, tutto il contrario dello stereotipo di una provincia
pigra, chiusa, conformista, familista e arroccata su se stessa. Gli stereotipi, si sa, hanno una base di verità,
ma finiscono per essere una distorsione profonda dei modi prevalenti di vivere e di essere una comunità.
Ecco, Confartigianato vuole raccontare una realtà un po’ più vera, che non risponde propriamente a quella
che spesso ci viene disegnata.
ANAP Confartigianato Persone e Confartigianato Imprese Rieti mettono quindi in campo un nuovo progetto
per la promozione di una cultura che sia di tutti e racconti il nostro territorio: settimana prossima prenderà
vita una piccola biblioteca aperta a tutti, all’interno della sede dell’Associazione reatina. Ogni anno verrà
organizzata una giornata culturale in cui saranno presentati nuovi autori, i cui lavori saranno inclusi nella
lista di titoli che mano a mano arricchiranno la biblioteca. I libri saranno direttamente accessibili
prendendoli in prestito e registrandosi presso gli uffici di ANAP Confartigianato Persone.
La presentazione ufficiale del progetto avrà luogo lunedì 19 giugno alle ore 15 presso la sede di
Confartigianato Imprese Rieti in Via F.lli Sebastiani 121. Interverranno alla presentazione i tre autori
selezionati per il 2023: Giorgia Castellucci, Andrea Lucio Giulivi e Lino Busà. Tre scrittori che raccontano
realtà e sentimenti diversi, che uniscono riflessioni e voglia di benessere e giustizia sociale, ma anche di
valorizzazione di contesti di vita, di riscoperta di una nuova voglia di socialità.
A coordinare i lavori ci sarà il giornalista Paolo Di Lorenzo.
Leggere, sapere, analizzare ascoltare, alimentare sogni. Anche questo fa parte della nostra cultura
d’impresa. Testimonianze di grande interesse, sfide che si legano nel tempo, storie tra il mondo del lavoro e
i territori di riferimento, tra la creatività e i progetti immaginati e la loro trasformazione in realtà. Messe
insieme queste narrazioni sono uno straordinario, efficace racconto di una realtà in movimento. Che
merita, soprattutto in questo momento, ascolto e attenzione
