Stadio di Rieti ridotto al semi abbandono. Adalberto Andreani si rivolge all’assessore allo sport

gentile DIRETTORE,

Fa una certa impressione, passando per la strada TERMINILLESE, vedere lo stadio di Rieti, realizzato con i fondi di ITALIA 90 ed all’avanguardia come struttura architettonica, ridotto al semi abbandono. Dieci, dodici mila posti a sedere, quasi tutti coperti, da fare invidia a molte società di calcio professionistiche di serie B. Non si riesce nemmeno a capire che serie calcistica dilettanti frequenti oggi il RIETI CALCIO. Si è compreso soltanto che ALCUNI MERITEVOLI VOLENTEROSI stanno cercando a fatica di riproporre il CALCIO a Rieti. Ci vorranno anni prima che il RIETI CALCIO  riesca a tornare a livelli PROFESSIONISTICI, se ci riuscirà…..NON si CAPISCE NEANCHE, FRANCAMENTE, che tipologia di aiuti abbiano ricevuto tali VOLONTARI ( tra cui un calciatore professionista dell’Ascoli Piceno che sta dando il proprio prezioso contributo in tal senso ). Una Città, Rieti, bene o male capoluogo di provincia, che deve evolversi all’uopo e si gradirebbe conoscere che abbia o non abbia fatto al riguardo l’ASSESSORE allo SPORT di Rieti.

Cordialità

avv Adalberto Andreani.

Author: redazione