Presentato a Tivoli il primo romanzo di Marco Testi: RISVEGLI

di Daniele D’Ambrogio

 

Presentato nella sala Conferenze della Biblioteca Comunale di Tivoli con la partecipazione di Tito Schipa Jr.

 

 

La Sala Conferenze della Biblioteca Comunale di Tivoli ha ospitato martedì 30 maggio la presentazione del nuovo libro di Marco Testi Risvegli (Robin, 2023, 198 pagine, 14 euro), un romanzo che va ad aggiungersi alla sue ultime produzioni letterarie: Sentieri nascosti e La cura. Il libro come salvezza dalla solitudine e dalla paura.

L’appuntamento con Marco Testi arriva nell’ambito di TivoLibri, consolidato appuntamento annuale coordinato da Antonio Capitano, questo anno connesso con il Maggio dei Libri e il 3238° Natale della città che dal 27 aprile ha portato gli autori in tanti angoli della città estense. In una Sala al completo, Antonio Capitano – responsabile dell’Ufficio Cultura del Comune di Tivoli – unitamente al concittadino e scrittore Gianni Andrei ed a Raffaele Alliegro, già caporedattore del Messaggero, hanno introdotto il pubblico presente alle pagine di Risvegli, mirabilmente lette ed interpretate da Giovanni Beccarini Crescenzi e Valeria Mezzanotte.

Come ha affermato Marco Testi, questo libro ha trovato la sua origine in un CD con una rielaborazione dei Carmina Burana di Carl Orff eseguita dal maestro Carlo Gizzi. Si sa, il potere della musica è grande, può scatenare emozioni e struggenti ricordi, lui ascolta fino a tarda notte il CD che lo asseconda nella sua fervida attività. Ma non sarà solo quello; ad ogni ascolto ripetuto nei giorni e soprattutto nelle notti a seguire, arriveranno nuovi stimoli che si aggiungeranno al nucleo fondante che aveva in testa da molto tempo.

Le prime cinque righe del libro con l’uomo senza un nome che scende in garage e mette in moto la macchina e dopo una disamina dei ricordi di un passato ormai lontano, esce nel traffico di una grande città e decide di andarsene senza una meta, senza un motivo, dà il via ad un libro che potrebbe avere un che di autobiografico, un dubbio che solo l’autore può svelare.

L’uomo, come genericamente è definito il protagonista, si troverà coinvolto nelle storie di gente che ha preso la sua stessa decisione, ma anche di emarginati e vagabondi, una sorta di compagnia instabile che rappresenta in giro per l’Europa i Carmina Burana.

Off, i Carmina Burana in questo suo Risvegli, La Cura di Franco Battiato nel precedente e omonimo lavoro, poi There Will Be Time degli Osanna ispirata ad una poesia di TS Eliot in Sentieri Nascosti: legami tra letteratura e musica sempre presenti in Marco Testi, forti o deboli, ma indissolubili fili conduttori che hanno avuto una conferma illustre con l’ultimo ospite nella presentazione del libro: Tito Schipa jr.

Non si può fare a meno di ribadire l’assoluta importanza del figlio del grande tenore nell’ambito del panorama musicale italiano e non solo; Then An Alley del 1967, e universalmente come la prima opera rock mondiale, ben prima di Tommy degli Who,  il suo Orfeo 9, una versione moderna del mito di Orfeo e Euridice, è un altro di quei sentieri nascosti dalle erbacce delle inutili critiche che lo hanno reso invisibile, ma che invece ha marcato un percorso mai pienamente riportato alla luce in un ipotetica mappa musicale.

La similitudine citata da Tito Schipa jr tra la chiesa sconsacrata e il risveglio dell’inizio di Orfeo 9 con i Risvegli di Marco Testi sono i punti di partenza da cui divergono strade diverse, convergenza parallele che mai si incontreranno, -ognuno è andato e va per la sua strada-, ma che ha creato e negli anni consolidato, una profonda stima e amicizia iniziata quasi quaranta anni orsono, come entrambi hanno sottolineato.

Concludiamo, con quanto scritto da Tito Schipa jr nella introduzione e ribadito nel corso della presentazione: leggendo Risvegli gli sembrava “….che le righe del testo si sollevassero dal foglio, lasciando al di sotto uno spazio che ti portava a leggere non scorrendole normalmente dall’alto, ma avvolgendotisi attorno come in un progredire a spirale”.

Un motivo in più per leggere questo libro.

 

Daniele D’Ambrogio

 

 

Author: redazione