L’organo Morettini nella Chiesa di S. Angelo sul Monte Fogliano a Vetralla

 

 

di Lorenzo Giorgetti

Il catalogo Morettini indica che nel 1826 il celebre fabbricante di organi di Perugia, Angelo Morettini, aveva costruito un organo per il convento e ritiro dei padri passionisti di S.Angelo sul Monte Fogliano in località Cura di Vetralla. Nel catalogo si cita Vetralla S.Angelino e si indica la committenza del molto reverendo padre Pietro Mattei passionista. [1]

Il convento era stato affidato i padri Passionisti dal 1744.

Il padre Adolfo Lippi attuale responsabile del convento, mi ha gentilmente inviato alcune foto dell’organo oggi presente sulla cantoria della controfacciata.

La cantoria, che presenta un parapetto curvilineo, decorato con riquadri a due colori, si trova sopra la porta principale della chiesa.

Purtroppo le immagini attestano che lo strumento di Angelo Morettini non appare più nella sua primitiva struttura ed è stato sostituito da altro organo fabbricato secondo i dettami della Riforma Ceciliana.

Tale movimento, sviluppatosi a cavallo tra l’Ottocento ed il Novecento, coome è noto, perseguiva l’ideale proprio dell’organo italiano e chiedeva la soppressione di intere file di canne appartenenti ai registri di concerto molto in voga nella prima metà del XIX secolo.

Sopra la cantoria (che si presume ancora quella Ottocentesca) si vede una grande cassa di legno la cui facciata è costituita da una persiana espressiva apribile mediante graduatore o pedale. Le canne sono tutte interne e si intravedono solo attraverso la suddetta persiana.

Si tratta quindi di un organo totalmente espressivo.

La tastiera cromatica è composta da tasti in osso ed ebano, la pedaliera è diritta e cromatica.

I registri sono azionati da 10 pomelli a tiro disposti su due file alla destra della consolle, con iscrizione della nomenclatura verniciata sopra il pomello. Alcune diciture sono poco leggibili, come evidenzia la foto.

Come si può notare la tipologia dei registri e delle relative sonorità è tipicamente sobria ed austera, ridotta all’essenziale, se così si può dire. Certamente lo strumento del 1826 doveva essere molto più ricco di sonorità ed è un vero peccato che non sia possibile restituirle alla cittadinanza ed ai fedeli.

 

Disposizione fonica:

 

Principale

Ottava bassa

Ottava soprana

XV

XIX

XXII

 

 

Principale

[illeggibile]

Flauto

Voce (illeggibile)

 

Un pomello più grande aziona il Tiratutti.

 

 

1- Renzo GIORGETTI, I Morettini organari in Perugia, in “Programma del III festival organistico Città di Perugia (1 maggio-6 giugno 1987), tip. Cata, Amelia 1987, pp. 1-18. [vedasi la foto della pagina che cita lo strumento di Vetralla]

Author: redazione