Lo sfruttamento dei Magistrati onorari: un nuovo scandalo italiano

GENTILE DIRETTORE,

Molti quotidiani e periodici ITALIANI, si sono occupati, e si stanno occupando, della SCANDALOSA VICENDA di SFRUTTAMENTO dei MAGISTRATI ONORARI. Premesso che nell’ambito del mercato del lavoro, se ne vedono, ATTUALMENTE, di tutti i colori, circa ogni tipo di SFRUTTAMENTO e cioè morti sul lavoro, salari da fame, precariato, licenziamenti con i telefonini, fabbriche spostate da una nazione ad un altra solo per fini di denaro e guadagno… grave è quando è lo STATO a ricattare i lavoratori. Sembra difatti, secondo autorevoli giornalisti, che il ministero della Giustizia, voglia infierire sui circa 2.000 VPO, sui circa 2.000 Giudici Onorari di Tribunale, e sui circa 1.1OO Giudici di Pace, dopo alcune Sentenze che danno torto al Ministero ITALIANO e dopo una nota Sentenza della Corte di Giustizia Europea, che ha sancito quello che era ovvio…. che cioè questi magistrati onorari, sono anche LAVORATORI, e dunque hanno diritto a tutele anche minimali, che attualmente NON HANNO….Difatti gli onorari, di fronte ai lauti stipendi dei circa 9.500 magistrati TOGATI, non hanno diritto a ferie, malattia, maternità, contributi…e possono anche morire sui banchi dei Tribunali ITALICI, tanto a chi comanda non gliene può importare di meno…( come dicono a Roma con un efficace eufemismo..). E dire che i magistrati ONORARI, contribuiscono ed hanno contribuito ad amministrare la GIUSTIZIA, a 93 euro lordi l’ora, cioè a COTTIMO, sgravando i TOGATI da almeno la metà, cioè dal 50 per cento del contenzioso…Ora si propone a questi COTTIMISTI del diritto, spesso avvocati con tanto di abilitazione alla professione, partendo, dunque dal presupposto che un MAGISTRATO di CARRIERA è comunque più bravo di un AVVOCATO…. perché se no, non si SPIEGA IL COLLOQUIO che viene previsto ex lege e la PROCEDURA VALUTATIVA, alquanto UMILIANTE per persone di 50-60 anni, con 30, 40 anni di esperienza come avvocati, PER LEGITTIMARNE una sorta di assunzione con stipendi di serie B, se non di serie C, rispetto ai MAGISTRATI TOGATI cioè di CARRIERA. Chi, POI, se ne vuole andare dopo 20 o 30, dovrà rinunciare a rivendicare il pregresso, anche se ha Sentenze a favore, con 2.500 per ogni anno di sfruttamento con la dizione :” la percezione dell’indennità comporta rinuncia ad ogni ulteriore pretesa di qualsivoglia natura “…Scrive giustamente un bravo giornalista in un recentissimo articolo..: ” …NE’ PIU’ NE’ MENO CHE UNO DEI TANTI PADRONCINI QUANDO FINALMENTE SI DECIDONO A METTERE IN REGOLA I LAVORATORI IN NERO…”..Un bellissimo esempio di GIUSTIZIA…..ITALICA…

distinti saluti

avv. ADALBERTO ANDREANI Rieti.

Author: redazione