L’elezione del Presidente della Repubblica e la debolezza della sinistra

GENTILE DIRETTORE,

Dunque ieri è stato eletto di nuovo MATTARELLA, PRESIDENTE della REPUBBLICA ITALIANA, rinnovando due motti ora diventati assiomatici : 

1- MEGLIO LUI CHE ALTRI.

2- MORIREMO TUTTI DEMOCRISTIANI.

A mio avviso da questa vicenda apparentemente esce bene la sinistra, invece in realtà la vera sconfitta è  proprio la sinistra, quella dell’ex PCI… e non certo la ex- DC. Posto che il PD non è un partito socialista europeo, bensì un partito sempre più atlantista e somigliante al partito democratico americano ( ed in ciò non vi è nulla di male..) la sinistra italiana dovrebbe chiedersi anche facendo autocritica, dove sono finiti i voti dell’ex PCI poi PDS, nelle zone rosse del NORD ITALIA, della TOSCANA, delle Marche, dell’UMBRIA. Se la matematica non è una opinione, la grande parte dei voti dell’ex PCI-PDS in Umbria, per esempio, sono andati alla LEGA, che la GOVERNA. Altra spiegazione matematica non c’è. Dunque chi esce sconfitta, dalla vicenda ut supra, è ancora una volta la SX, considerato che la MELONI stando all’opposizione, accrescerà prossimamente senza problemi i propri consensi. E dunque siamo sempre li..in Italia manca il partito socialista..come invece esiste in FRANCIA, SPAGNA, PORTOGALLO e GERMANIA col partito ROSSO-VERDE..ecologista. C’è da chiedersi perciò, a chi è convenuto, in sostanza, in ITALIA, distruggere il partito SOCIALISTA…Riflessione STORICA e POLITICA…. con gradite interlocuzioni al riguardo…..Ma torneremo sull’argomento…..Per ora in bocca al LUPO al PRESIDENTE MATTARELLA.

Adalberto ANDREANI avvocato Rieti.

Author: redazione