La zona “Annonaria” cambierà volto con la realizzazione di nuovi servizi

 
 

La zona “Annonaria” cambierà volto, il Comune avvia una manifestazione di interesse per nuovi servizi. Sinibaldi: “necessario coinvolgere le imprese nel processo di sviluppo”.

La Giunta del Comune di Rieti, su proposta dell’assessore alle attività produttive Daniele Sinibaldi, ha
approvato la delibera per l’acquisizione di manifestazioni di interesse per la revisione delle disposizione delle Norme Tecniche di Attuazione del PRG nella zona cosiddetta “Annonaria”.

La programmazione del Piano Regolatore in quella zona è da considerare ormai superata in considerazione delle mutate esigenze sociali ed economiche del territorio e, inoltre, quella porzione di Città è interessata in
questi anni da importanti e profondi interventi strutturali che, nella visione dell’amministrazione comunale,
daranno vita ad un’area destinata alla fruibilità dell’ambiente circostante, al wellness, all’attività fisica e al potenziamento dell’offerta turistica e culturale. Sono già in corso, infatti, i lavori per la creazione del Parco dello Sport sull’argine del fiume Velino oltre agli interventi di riqualificazione del Pala Cordoni e della piscina comunale e sono in previsione interventi per complessivi 5 milioni di euro nell’area dell’ex Mattatoio, dove sorgerà uno spazio attrezzato per spettacoli dal vivo. 

“A fronte delle straordinarie modifiche che subirà quell’area della Città – spiega il Vicesindaco e assessore
alle attività produttive, Daniele Sinibaldi – e del mutato contesto economico e commerciale rispetto ai decenni passati, abbiamo colto l’esigenza di verificare se esistono manifestazioni di interesse, sia da parte di proprietari di aree già edificate sia di proprietari di aree non ancora edificate, a trasformare le rispettive destinazioni d’uso, nell’ottica di implementare nuovi e più adeguati servizi a beneficio della visione di Città che abbiamo per quell’area del tessuto urbano. In un raggio di poche centinaia di metri, infatti, sorgerà da un lato un Parco dello sport e del wellness, e dell’altro un’area dedicata alla cultura, alla musica e al tempo libero. La nostra idea è di accompagnare questo sviluppo innescato da investimenti pubblici mettendo in condizione il privato di immaginare e realizzare attività e servizi a supporto di una zona che cambierà completamente volto rispetto ad oggi. Grazie a questa delibera avviamo il percorso per completare anche quest’ultimo tassello rispetto al
progetto di Città che abbiamo per la cosiddetta ex zona Annonaria. Auspichiamo e confidiamo di ricevere
numerose manifestazioni di interesse per poter poi procedere con il successivo iter amministrativo”.

 

 
LA RISPOSTA DEL PD
 
 
 
Negli ultimi giorni abbiamo assistito ad una escalation di spargimento di ‘fuffa’ da parte della destra reatina con annunci disonorevoli che sarebbe da riderci sopra se non fossero spacciati da gente che si candida a guidare la nostra città in uno dei periodi più difficili della nostra storia.
A sei mesi dalle elezioni dopo 4 anni e mezzo di nulla Sinibaldi annuncia delle call per recepire manifestazioni di interesse finalizzate al recupero del Mattatoio comunale e a rigenerare la zona annonaria: due procedure che in pratica non produrranno altro effetto se non far trascorrere altro tempo e lasciare lì irrisolti i problemi che con grande protervia e arroganza avevano promesso di risolvere e che dimostrano, nel caso della zona annonaria, che le progettualità messe in campo dal Centrosinistra con Rieti 2020 erano sacrosante e lungimiranti tanto che oggi la destra le fa proprie.
Sinibaldi e la sua allegra brigata giocano. Sembrano divertirsi a perdere tempo sui social nel fare annunci roboanti in cui raccontare favole ai reatini al fine di nascondere il vuoto di idee che ha caratterizzato la loro gestione.
Ma le bugie hanno le gambe corte e a dimostrazione di questo grottesco modo di agire basta nominare la vicenda della neve trasportata al suono delle fanfare da una zona all’altra del Terminillo dove, a causa dell’immobilismo di Sinibaldi, si è arrivati persino a ridosso della stagione sciistica senza nessuna certezza sulla apertura degli impianti sciistici mandando cosí alle ortiche gli sforzi degli operatori che tanto credevano alle settimane di dicembre per rilanciare la.propria offerta turistica. Un’operazione degna dei migliori film di Totò e Peppino quella della farsa dei camion di neve che oggi si è mostrata per quello che è: fumo negli occhi a danno di chi dagli occhi pretende di vedere progettualità serie.
Rieti e i reatini hanno bisogno di serietà e competenza e non della chiacchiere di Sinibaldi e suoi seguaci.
 
 
Rieti, 5 gennaio 2021
Il PD CITTÀ DI RIETI
e RIETI IN COMUNE

Author: redazione