EGREGIO DIRETTORE,
proprio ieri è avvenuto l’ennesimo incidente sulla strada TERNI-RIETI. Coinvolti un TIR, una potente auto, ed una vettura più piccola con a bordo una ragazza di 24 anni che purtroppo è deceduta. E’ l’ennesimo campanello di allarme, inerente la mediocre rete stradale che circonda RIETI. Difatti il CAPOLUOGO SABINO è circondato da strade pericolose. La Rieti-Terni e la Rieti-Torano di recente costruzione, secondo una SENTENZA della CORTE di CASSAZIONE, non sono ritenute a scorrimento veloce, ma vi transitano ormai molti mezzi pesanti dall’Umbria per l’Abruzzo e Roma, per evitare il pedaggio autostradale. Sempre di ieri è la notizia, di stanziamenti del Governo per la Salaria sia in direzione ASCOLI PICENO, che per Roma. A giudicare, tuttavia, da quanto realizzato fino ad ora tra ORNARO e PASSO CORESE, NON SEMBRA CHE LA PERICOLOSITA’ della SS4 sia diminuita….Anzi….Non parliamo poi del tratto della SS4 per SAN BENEDETTO-PORTO D’ASCOLI, dove ci sono ancora oggi molte interruzioni e problemi a distanza di anni dal terremoto del CENTRO ITALIA………Spendiamoli meglio dunque questi denari con la messa in sicurezza delle strade, anche mediante spartitraffico centrale, detto anche YERSEY, ed altri accorgimenti…indispensabili.
Adalberto Andreani avvocato Rieti
