Atri a Tavola con Irene Grandi come madrina

ATRI. Atri a Tavola, l’imprescindibile appuntamento con le tipicità abruzzesi, compie 20 anni e dopo il successo delle date del 12 e 13 luglio dedicate ai cibi di una volta, in particolare allo sdijuno e a lu cumblimend, la ventesima edizione del Festival Nazionale del Cibo, prosegue il 12 e 13 agosto 2023 con grandi ospiti e iniziative per celebrare questo importante anniversario della manifestazione ideata dall’Associazione Promoeventi e organizzata in sinergia con il Comune di Atri.  Sul palcoscenico di Piazza Duomo, durante le due serate dalle 21,30, con la conduzione della giornalista Evelina Frisa, ci saranno tanti ospiti, chef, show cooking, musica e intrattenimento. La madrina di questa edizione, il 13 agosto, sarà la nota ballerina, coreografa, showgirl e attrice Matilde Brandi, la quale firma anche una rubrica di ricette per il sito chefchepassione.it. Sul palco anche il talentuoso sassofonista Alex Di Rocco.

 

Amicizie, incontri, produttori, grandi ospiti e straordinari chef. Tante cose sono successe, in questi due decenni, sul palco di Atri a Tavola e tante altre ne accadranno. Il 13 agosto dalle ore 21,30, ci sarà un grande evento celebrativo con i racconti dei protagonisti e i contributi dei filmati, si ripercorrerà la storia di Atri a Tavola. Nel corso della serata verranno trasmessi i video messaggi inviati dai vari personaggi dello spettacolo che negli anni scorsi hanno preso parte alla manifestazione. Nel frattempo sul palco andrà in scena un cooking show, curato da Concetta Pavone, per celebrare un tipico dolce abruzzese: “La pizza dogge”. Alle 23, dopo il tradizionale taglio della torta, si accenderanno i riflettori e partirà la grande festa per il compleanno di Atri a Tavola, si ballerà sino a tarda notte con i più bei successi degli ultimi venti anni. In consolle per il disco birthday Pierluca Castagna, alias Dj Piemix, il quale per ben 13 anni è stato il presidente dell’Associazione Promoeventi. Ad impreziosire la serata, le performance dello special guest: il sassofonista Alex Di Rocco. Naturalmente sul palco a ballare, brindare e tagliare la torta ci sarà anche la madrina Matilde Brandi.

 

La prima edizione, quella di luglio del 2003, si tenne in Piazza Duomo. Successivamente, nel mese di agosto, a seguito delle numerose richieste di partecipazione, la manifestazione fu trasferita lungo Corso Elio Adriano. Una edizione si è svolta in Piazza Duchi Acquaviva e una, molto caratteristica, all’interno delle ex Scuderie Ducali e nel cortile del Palazzo Ducale. Per poi tornare e stabilirsi definitivamente lungo Corso Elio Adriano, l’attuale sede. 

 

Il format Atri a Tavola – ricorda Gianni Pio, presidente dell’Associazione Promoeventi, – nasce dalle ceneri della storica mostra-mercato che negli anni ottanta si svolgeva, nei giorni di ferragosto, nei locali dell’attuale Museo Etnografico. Ricordo come se fosse ieri la notte della primissima edizione trascorsa in piazza Duomo, con tutti gli amici dell’associazione, a incastrare e avvitare, con foglietto d’istruzione tra le mani, i tubi dei vari gazebo, all’epoca non esistevano quelli a soffietto e il montaggio richiedeva tantissimo tempo. Approfitto per ringraziare tutti coloro che a vario titolo ci hanno aiutato, l’attuale assessore alla cultura Domenico Felicione che ha sempre creduto in questa iniziativa e in particolar modo i miei compagni di avventura della Promoeventi: GuidoMirkoLanfrancoLucianoPierluca e il compianto Antonio Martella che continuerà a seguirci dall’alto”.

 

 

 

 

 

“In questi venti anni – dichiara il direttore artistico della manifestazione Luciano Alonzo – sul palco di Atri a Tavola si sono avvicendati tantissimi ospiti: Luce Caponegro (Selen); Niko RomitoTessa GelisioGiò Di TonnoGianfranco VissaniRidilloGaia De LaurentiisPino StrabioliSandra MiloAndy LuottoAnna MoroniMaurizio MattioliPamela PratiVeronica MayaAdriana VolpeLuisanna MesseriBeppe Convertini e Francesca Alotta. Tra questi, ricordo in particolar modo la prima ospite di Atri a Tavola: Luce Caponegro la quale decise di rimanere a dormire ad Atri per andare a visitare i Calanchi. Ci recammo la mattina seguente nella Riserva e andammo a far visita a una azienda agricola presente nel territorio. Un’altra indimenticabile edizione quella con l’attore-chef Andy Luotto, a fine serata andammo a farci un giro con l’Ape Calessino, ricordo che mentre giravamo tra le vie del centro storico si avvicinavano tante persone, una, addirittura, andò a prendergli da casa una bottiglia di vino di propria produzione”.

 

“Da sempre la comunicazione è il punto forza di questa manifestazione – dichiara Felicione il vicesindaco e assessore alla Cultura del comune di Atri, Domenico Felicione – negli anni è stata citata dalle rubriche enogastronomiche dei vari TG nazionali. Il nome della manifestazione è conosciuto in tutto l’Abruzzo e non solo. Nei primi anni una edizione speciale di Atri a Tavola è stata allestita a Sanremo durante il festival della canzone italiana. Lo stand era un punto di ritrovo di tantissimi abruzzesi che vivono in Liguria e dei vari artisti impegnati con la kermesse canora. Nel corso di questi anni sono state introdotte sempre idee innovative, Atri a Tavola è stata tra le prime manifestazioni a portare sul palcoscenico del Teatro Comunale di Atri gli Chef Niko Romito e Gianfranco Vissani, come fossero attori. In quel periodo la tv ancora non riservava ampi spazi alle trasmissioni di cucina e in questo senso l’iniziativa ha fatto da apripista per iniziative analoghe, ma grazie alle intuizioni dei componenti della Promoeventi ha saputo restare unica e inimitabile. Sono queste le ragioni per la quali siamo orgogliosi e felici di festeggiare con il pubblico i 20 anni di questo straordinario festival”. 

 

Author: redazione