Anziana disabile si vede recapitare 32 multe: interviene Nome Officina Politica

La cronaca ci riporta il caso di un’anziana disabile che, passata ai varchi della zona pedonale, si è vista recapitare 32 multe, nonostante ella (ma non l’auto) avesse il permesso di transito.
Ma perché l’auto no? Perché, ci dicono “la targa non è registrata nella cosiddetta white list dei veicoli a servizio dei disabili”.
Cioè bisogna segnalarlo, quando in certi giorni si ha bisogno di passare con una certa targa.
Come lo si fa? Comunque lo si faccia, ci sembra evidente che la cittadina non lo sapesse e quindi ci viene da pensare che l’informazione ai soggetti interessati (conosciuti all’amministrazione) non sia puntuale.
C’è però, all’ingresso delle zone pedonali, un grande cartello con pittogramma dell’invalido che invita a chiamare il numero verde gratuito 800 098579 per comunicazione transito.
Peccato che a questo numero nessuno risponda, e lo abbiamo testato in diversi giorni a diverse ore.
Chiediamo quindi all’amministrazione uno sforzo nell’informazione puntuale agli interessati e (anche per Decoro) rimuovere o aggiornare la cartellonistica obsoleta (almeno quella dell’amministrazione stessa).

P.S. “white list” è “lista bianca”; meglio ancora “lista autorizzazioni”

P.P.S. il cartello effigiato è quello al cosiddetto Ponte Romano.

Author: redazione