Anche il calcio italiano perde i suoi valori?

GENTILE DIRETTORE,

Purtroppo, ma è la vita così e dunque anche la morte, stanno scomparendo in poco tempo, gli eroi  delle nostre figurine calciatori. Se ne sono andati in questi giorni : Giggi Riva, alias rombo di tuono, Mino Losi detto anche er core de Roma, Kurt Hamrin detto uccellino, ala destra di Fiorentina e Milan anni sessanta. Questi ed altri erano gli eroi di noi ragazzini. Un calcio romantico, composto di giocatori ” bandiera ” come LUIGI RIVA per il CAGLIARI, GIACOMO LOSI per la ROMA, KURT HAMRIN per la FIORENTINA. Questi calciatori iniziavano e finivano la propria carriera professionistica con la medesima società. Quelli che erano costretti a girovagare per la penisola, per lo più erano calciatori che le grandi squadre del NORD ITALIA, cedevano ad altre compagini meno ricche e di altre parti d’ITALIA. Oggi la situazione si è per così dire, rovesciata. Pochissimi restano fedeli ad un club, forse, nelle ultime generazioni, il solo Totti per la Roma. Altri non me ne vengono in mente….Comunque quasi tutti i calciatori si lasciano oggi condizionare economicamente, cercando sempre più soldi, per cui RIVA, LOSI, HAMRIN, sembrano appartenere ad un mondo sportivo molto lontano, laddove anche nel FOOT-BALL vi erano ed esistevano valori ideali IMPORTANTI,  non solamente economici. E’ dunque anche questo, l’assenza di valori morali.. distanti dal cosi detto BUSINESS vero e proprio, un motivo ( insieme alla violenza negli stadi e poco fuori di essi) di declino e disaffezione almeno tra i giovani, del calcio ITALIANO, un tempo indiscusso SPORT NAZIONALE ?

Adalberto Andreani Rieti.

Author: redazione