LA LUNGA E TORTUOSA STORIA DEL FIUME ANIENE E DELLA SUA CITTA’
In una conferenza del prof. Marco Testi alle Scuderie Estensi di Tivoli
Nell’ambito delle manifestazioni per la 75° sagra del pizzutello, le Scuderie Estensi di Tivoli faranno da cornice all’evento “Lungo il fiume e sull’acqua: Tivoli e l’Aniene nella letteratura e nell’arte”: il professor Marco Testi, autore di volumi tradotti in altre lingue e curatore di mostre di rilievo internazionale (Ettore Roesler Franz, I grandi paesaggisti, Tivoli, una città come mito ecc), esperto dei rapporti letteratura e cultura tra Otto e Novecento, parlerà, avvalendosi della proiezione di diapositive, di come sia stato narrato, cantato e raffigurato il lungo, perenne, accidentato rapporto tra L’Aniene e Tivoli. Si partirà dai poeti dell’età pre-imperiale come Catullo per giungere ad Orazio, e poi Winckelmann, Andersen, Goethe, Herder, Byron, Liszt, Ungaretti, Igino Giordani, passando attraverso le immagini di artisti del calibro di Michelangelo, Corot, Lorrain, Robert, Piranesi, Turner, Roesler Franz, Scalpelli, Tomescu Scrocco, Tani, e molti altri.
In poche parole sarà per la prima volta messo in rilievo, con un percorso interdisciplinare, l’ancestrale legame tra fiume, città arcaica e moderna, pittura, narrativa, poesia, memorialistica, che rende la città un unicum nella storia e nella cultura, grazie anche alle descrizioni e alle raffigurazioni dei cambiamenti dovuti alla forza di un fiume mai quieto e che ha radicalmente mutato l’aspetto del luogo nel corso dei millenni.
Scuderie Estensi, 7 settembre, ore 17.
