A Rieti partito Omnibus: il trasporto sociale

Lunedì 5 giugno è partito in fase sperimentale “OMNIBUS”, il nuovo Servizio di Trasporto Sociale del Comune di Rieti, promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali.

Il servizio, attivo il lunedì e il giovedì dalle ore 07:30 alle ore 12:30, sarà espletato dall’ARFH (Associazione Reatina Famiglie di persone disabili) e dall’ANVVFC (Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo), che hanno aderito ad una selezione dell’Assessorato per l’individuazione di soggetti attivi nel volontariato in possesso dei necessari requisiti organizzativi e di professionalità.

Il servizio, totalmente gratuito per l’utenza, è rivolto alle persone che necessitino di un sostegno per la mobilità individuale in occasione di impegni importanti dettati da esigenze di salute, amministrative o personali. E’ possibile prenotare il servizio dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 12, chiamando il numero 3404818771 con congruo anticipo, necessario a consentire la corretta organizzazione dei trasporti.

“Attraverso l’iniziativa – dichiara l’assessore alle politiche sociali Giovanna Palomba – il Comune di Rieti dimostra ancora una volta la propria vicinanza alle persone più fragili. Con un significativo impegno di risorse umane, associative e finanziarie Rieti continua a promuovere politiche attive per il benessere di tutti, proponendo soluzioni efficaci a problemi che assillano quotidianamente i cittadini ogni giorno. Il Progetto Omnibus per ora sarà realizzato in termini sperimentali al fine di verificare le effettive necessità dell’utenza e poter elaborare un’offerta ancora più adeguata nei mesi a venire”.

“Siamo orgogliosi di collaborare con il Comune di Rieti alla realizzazione questa utile iniziativa – aggiunge Diego Rubbi, direttore ARFH – Tale progetto ha, tra i meriti, anche quello di coinvolgere le associazioni in quanto rete di soggetti attivi e professionalmente qualificati”.

“E’ un onore collaborare con il Comune di Rieti soprattutto quando si tratta della promozione del benessere delle persone più fragili” conclude Oliviero Mostarda, Presidente ANVVFC Rieti.

 

Author: redazione