Un impianto stabile per il Rugby sarebbe una necessità per la Capitale

Egregio Direttore,

Anche sabato 25 febbraio  ci siamo recati allo stadio Olimpico, per la seconda partita del torneo sei nazioni di rugby. Anche Sabato scorso abbiamo assistito ad un bellissimo spettacolo di pubblico e gara internazionale avvincente. Erano tanti i tifosi irlandesi a Roma. Tutte persone che visitano la Capitale, tranquilli e che ci portano soldi. Mi chiedo e chiedo…Possibile che il rugby, la Roma calcio, la Lazio, la NAZIONALE di CALCIO  debbano giocare tutte all’OLIMPICO, nel giro di uno o due giorni..e non ci sia la possibilità di un secondo impianto, come avviene in FRANCIA, in INGHILTERRA ed in altri paesi EUROPEI…? E’ VERO che ci sarebbero ben altre priorità, ma siccome lo stadio in più, lo abbiamo già’ e si chiama STADIO FLAMINIO, perchè dobbiamo mandarlo in rovina..? Eppure è lo stadio nel quale l’ITALIA vinse 2 titoli mondiali di calcio e dove si svolsero le partite di foot-ball delle olimpiadi di ROMA del 1960…Si era parlato nei mesi scorsi come dello stadio FLAMINIO per la LAZIO con LOTITO. Poi non si sa cosa è successo. Allora amministratori, date lo STADIO alla LAZIO calcio, alla Roma e così via purchè non vada definitivamente in rovina. Altrimenti, se non lo vogliono, affidatelo al RUGBY per le proprie squadre, affinchè si abbia un impianto stabile anche per i giovani.

 

adalberto ANDREANI avvocato Rieti

Author: redazione