A Rieti mancato sviluppo a causa dell’isolamento

Gentile Direttore,

Mentre a Rieti città qualche politico si esalta  per la presenza effimera di atleti olimpici, la città capoluogo langue sempre più e scivola nella graduatoria italiana, come fosse una città del Sud Italia. Politici locali, indigeni che  parlano, ma non riescono a valorizzare l’enorme ricchezza idrica di Rieti e dintorni che arricchisce Roma e Terni da sempre. Costoro sempre pronti alla visibilità sui MEDIA, non riescono ad ottenere nemmeno un vero miglioramento della rete viaria in termini di RISTORO economico, per cui Rieti capoluogo oltre ad essere chiusa a nord da TERNI che possiede una ottima rete viaria e ferroviaria tra cui la Ancora-Roma, è ormai chiusa a sud da PASSO CORESE che è ottimamente collegata con tutta ITALIA e non solo con ROMA. Eppure riflettendo un poco oltre alla PERICOLOSISSIMA SS4 SALARIA, ci sarebbe la possibilità di collegarsi alla SABINA, rendendo percorribile la STRADA TANCIA, quella che da Rieti va a MOMPEO, SALISANO e POGGIO MIRTETO. Adeguando la strada anche con brevi varianti da Rieti a POGGIO MIRTETO, si impiegherebbe meno della metà del tempo che è necessario OGGI percorrendo LA STRADA SS4 SALARIA fino al bivio di OSTERIA NUOVA. Penso che se alcuni politici facessero uno sforzo di lungimiranza e guardassero un pò oltre il campanile e le mura, RIETI potrebbe divenire una città strategica, importante e vivibilissima. BASTEREBBE COPIARE gli antichi ROMANI all’uopo.

 

Author: redazione