Eugenio Gargiulo, Eminentissimo Priore dell’abbazia di Farfa, si è spento la sera di lunedì 30 ottobre nella “sua” abbazia. Come storico della letteratura devo solo dirgli grazie per il suo costante appoggio nella organizzazione di convegni, come quello su Worms, o quello su Farfa nella letteratura, solo per citare gli ultimi, che hanno avuto risonanza internazionale. La sua volontà di riprendere tradizioni secolari di studio ha permesso la ripresa di importanti approfondimenti sulla storia di Farfa, con una feconda connessione interdisciplinare tra fede, storia, biblioteconomia, archeologia, musica, storia dell’arte, facendo di nuovo dell’antica abbazia farfense un centro pulsante di vita culturale e devozionale, anche attraverso il restauro delle strutture abbaziali e delle loro antiche presenze.
Esprimo qui le mie davvero sentite condoglianze alla comunità monastica intera e ai suoi familiari, assieme a quelle dei colleghi storici dell’arte, della letteratura, del monachesimo, del medioevo e a quanti dom Gargiulo ha permesso di condividere con Farfa una parte di cammino, davvero feconda e piena di umanità. Grazie di tutto questo, dom Eugenio. Marco Testi
foto tratta da
