Andreani in risposta a Luca Fiocchi Nicolai

GENTILE DOTTORESSA DI MARIO,
ho letto la risposta del dottor LUCA FIOCCHI NICOLAI, in risposta ad un mio precedente intervento su SABINAMAGAZINE da lei diretto. Premesso che ogni tipo di dibattito e dialogo è sempre positivo ed apprezzabile, purtroppo i drammatici eventi di queste ore mi danno ragione.. Scrive LUCA FIOCCHI NICOLAI…” Se ad Hitler si fossero opposti i fiori oggi udiremmo nelle strade l’eco del marziale passo dell’oca”, espressione colorita e suggestiva. Ricordo al mio colto interlocutore che la Seconda guerra mondiale i nazisti l’hanno persa allorché tentarono l’invasione della RUSSIA. Un secolo e poco più..prima, NAPOLEONE aveva avuto la stessa sorte..cioè la sconfitta . Nel 1942 l’unico fratello di mio padre, mio zio Silvano, sottoufficiale alla Accademia di MODENA e poi a A.U a POTENZA, in pochi giorni venne inviato da MUSSOLINI con l’ARMIR, sul fronte russo. Disperso dopo la battaglia di CERCOVO, attuale UCRAINA,…..CORSI e RICORSI della STORIA…, morì a 23 anni come le altre ” 100 MILA GAVETTE DI GHIACCIO..” di congelamento, freddo, tifo, infezioni varie. Nel contempo la casa di proprietà a TERNI, non lontana dalle acciaierie e fabbrica d’armi, venne distrutta e centrata da un bombardamento ANGLO-AMERICANO. Sono nato nel 1957 non ho vissuto la guerra, ma non so se le generazioni a venire avranno la stessa fortuna della mia, cioè di quelli nati negli anni 1950-1960.
CORDIALI SALUTI.

avv. Adalberto Andreani RIETI.

Author: redazione