A Viterbo al via il primo Parco Canile

Francesco Buzzi, delegato al benessere animale, chiama a raccolta le associazioni

 

Il nostro appello a intervenire sulla legge regionale n.34 del 21/10/1997 per l’inserimento del parco canile tra le strutture autorizzate all’accoglimento dei cani randagi ,è stato accolto   dal gruppo regionale di Italia Viva che ha presentato un emendamento che  ha trovato , per fortuna, il parere favorevole unanime e il testo è stato approvato nel mese di agosto. Come delegato al benessere animale del comune di Viterbo esprimo la mia più grande soddisfazione per il raggiungimento di questo obiettivo da troppi anni atteso, è doveroso essere chiari che questo rappresenta solo il primo passo. ora è necessario che le forze politiche, le associazioni agiscano al fine di definire i requisiti di accoglienza gestionali e strutturali del parco canile, modificando le norme regionali in vigore, al fine di non rendere vano il risultato oggi a fatica ottenuto. Questo non solo renderebbe immediata la messa a norma del rifugio di Novepani a Viterbo, ma è necessario anche  per evitare incomprensioni tra gli operatori, che nel proprio immaginario considerano il parco canile in molteplici modi, le idee sono tante, per questo la nostra potrebbe essere una struttura pilota, di riferimento per tutta la regione, e soprattutto da questa amministrazione in collaborazione con volontari, cinofili, professionisti, esperti potrebbe definire tutte le norme che oggi impediscono di fatto l’apertura del canile comunale.

Tutto questo non deve però farci dimenticare che il nostro vero obiettivo è quello di non avere animali in canile, e come sta accadendo continuare a lavorare su questa strada con i risultati ottenuti sino ad oggi. Verificando i report di presenze nel canili convenzionati, con soddisfazione possiamo comunicare di essere passati da n.277 esemplari presenti a gennaio 2023 a n.192 a fine settembre 2024, la riduzione dei cani in canile è il vero obiettivo e spirito del benessere animale“.

 

 

Author: redazione